COSA VISITARE:

Trebaseleghe è una meta non tanto conosciuta dai turisti però nasconde molti segreti e meraviglie. Ospita 12.927 abitanti (popolazione residente al 01 Gennaio 2017) ed ha tre frazioni: Fossalta, Sant’Ambrogio e Silvelle.

Trebaseleghe è situata a ovest della provincia di Treviso e ai confini con la provincia di Venezia. Nel mese di settembre è possibile partecipare alla festa più conosciuta del paese: la Fiera dei Mussi dove viene allestito un Luna park per piccoli e grandi. Vi sono inoltre dimostrazioni di Hip Hop e di equitazione ma soprattutto l’esposizione di molti animali: la maggior parte di questi, sono i protagonisti di questa manifestazione cioè gli asini, i cosiddetti “Mussi” ma con loro ci sono anche altri animali. In aggiunta a queste c’è anche l’esposizione di attrezzi agricoli, di prodotti tipici tradizionali e alcuni eventi culturali, sociali e di intrattenimento. Questa festa si tiene dal 1184 e ha inizio il 2 settembre con la sua conclusione il 12 settembre. Inoltre in questa piccola località si può trovare la Fiera degli Uccelli, la prima domenica di settembre; la fiera dei Fiori e Piante, con l’arrivo della Primavera; e la festa dei Cocomeri Sonori, l’ultimo weekend di luglio. Per arrivare a Trebaseleghe, si può prendere la corriera 151 che parte da Castelfranco Veneto e arriva a Scorzè, la corriera 102 che parte da Treviso e arriva a Trebaseleghe (capolinea); oppure il treno che parte da Venezia Santa Lucia e arriva a Bassano del Grappa.

CHIESA DELLA NAVITA’ DELLA BEATA VERGINE MARIA

La Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria è la Chiesa arcipretale di Trebaseleghe, costruita dall’architetto Domenico Rupolo. È di stile neogotico e la costruzione iniziò nel 1913 fino al suo completamento nel 1918. La facciata è a salienti dove, nella parte inferiore, c’è il portale maggiore e le due porte laterali.  Ai lati del portale maggiore sono presenti due lapidi.  Esso è costituito da un protiro che è sorretto da quattro colonne sostenute da grandi basamenti. Sopra ad ogni porta laterale c’è una decorazione di una loggia. Sopra al portale maggiore c’è un rosone e sopra di esso c’è una croce latina la cui parte inferiore è appoggiata su un’altra superficie che le fa da appoggio.

Le tre navate sono divise da degli archi sostenuti da delle colonne. In fondo alla grande navata centrale c’è il presbiterio con l’altare e la cripta sotterranea dove durante il periodo natalizio viene allestito un presepe. Per quanto riguarda gli affreschi notiamo subito la Pala di San Sebastiano, la pala raffigurante la Natività della Beata Vergine Di Palma Il Giovane, i numerosi affreschi nella cappella del battistero. Per recarsi all’interno della Chiesa la macchina può essere parcheggiata sull’ampio parcheggio che sarebbe anche la piazza del paese.

Il Parco Draganziolo

Il Parco Draganziolo è assai grande, entrati dentro troviamo un bar, un parco giochi per i bambini fino ai 12 anni, al interno del parco giochi abbiamo: scivoli, altalene, una teleferica e ancora altre attrattive. Il parco è soprannominato “I Pioppi” data la grande presenza di questi fusti. Infine ha un’area dedicata al picnic e con aree attrezzate con chi vuole cucinare alla griglia che si possono affittare insieme a panchine e tavoli. Il parco è attraversato dal fiume Draganziolo, da cui deriva il nome.

Testi e foto a cura di Enejda Baraku

FONTANA

Restaurata nel 2009, questa fontana è uno dei simboli più rappresentativi di Trebaseleghe. All’inizio sembra una fontana qualsiasi ma se la si osserva si possono notare piccoli aspetti che non si vedono solo passandoci davanti come ad esempio che al centro è scolpito lo stemma della località o notare le frasi che giungono su tre lati della fontana. Questa fontana la si trova davanti al municipio.

Testi e foto a cura di Favaro Alessia.

Trebaseleghe in breve

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