LA SECONDA PORTA DEL BATTISTERO DI FIRENZE
INTRODUZIONE
La “SECONDA PORTA” o “LA PORTA NORD” del Battistero di Firenze fu realizzata tra il 1404 e il 1424 da Lorenzo Ghiberti. Questa porta li fu commissionata in seguito al concorso del 1401 dove vinse contro Brunelleschi. Il materiale con cui è stata realizzata quest’opera fu bronzo parzialmente dorato.
STORIA
Il 23 novembre del 1403 fu firmato il contratto per la porta nord del battistero. L’Arte dei Mercanti, nello stesso tempo, aveva deciso che la prima porta da sostituire fosse quella rivolta verso Santa Maria del Fiore e non più la seconda porta. Questo implicò una modificazione del programma dato che era improponibile il pensiero di sviluppare temi dell’Antico Testamento sulla porta orientale di una chiesa cristiana. La prova esposta al concorso da Ghiberti risultò inservibile. Riguardo alla forma gli ordini dei committenti non cambiarono perché tennero le idee di Andrea Pisano fornite settant’anni prima. Stando al contratto l’opera doveva essere completata in nove anni e mezzo, invece, ce ne vollero venti. Solo il 19 aprile 1924 i due battenti della porta furono sistemati al loro posto, nella facciata orientale del battistero.

PARTICOLARE
FORMELLA ULTIMA CENA:
Materiale: BRONZO PARZIALMENTE DORATO
Misure: 39 x 39 cm

LA PORTA PARADISO DEL BATTISTERO DI FIRENZE
INTRODUZIONE
La PORTA PARADISO del Battistero di Firenze fu realizzata tra il 1425
e 1452 da Lorenzo Ghiberti. Il materiale con cui è stata realizzata fu bronzo
parzialmente dorato. L’opera misura 506 x 287 cm compresa la cornice.
DESCRIZIONE
Il numero delle formelle si era già ridotto da ventotto a ventiquattro e inspirandosi in parte ai rilievi del fonte battesimale del battistero di Siena, ridusse a dieci il numero dei riquadri, contornandoli in un modello nuovo. Cambio la cornice del Pisano che chiama l’immagine in una scala